Quale crittografia per gli scenari digitali del futuro?
Nel mondo digitale di oggi è oramai diventata consuetudine parlare di protezione dei dati in modo da garantire la riservatezza in qualunque stadio essi si trovino (at-rest, in-fly in-use), anche in caso di una loro esfiltrazione e divulgazione. Ma tutto questo può essere sufficiente per il futuro che ci aspetta?
Osservando con attenzione le attuali architetture di sicurezza per la protezione dei dati, notiamo come siano sempre presi in considerazione i due stadi più comuni in cui può trovarsi il dato, “at-rest” e “in-fly”, molto più raramente quando il dato è “in-use”. In presenza di ambien…
Continua a leggere su:
https://www.ictsecuritymagazine.com/articoli/quale-crittografia-per-gli-scenari-digitali-del-futuro/?feed_id=2038&_unique_id=64441bd0b5158
Articolo a cura di Luigi Perrone