Lavoratori ‘protetti’: le buone aziende non aspettano le buone leggi

In questo momento c’è molta attenzione sulle nuove norme entrate in vigore per le ‘categorie protette’ (numero di assunzioni obbligatorie, interventi formativi preliminari…). Limitiamoci a dire che se una legge forza pregiudizi e barriere culturali è un passo positivo e necessario, perché va contrastata una cultura arretrata: molte aziende, per esempio, cercano di non superare il numero di dipendenti che obbliga a un’assunzione ‘protetta’, oppure queste persone sono utilizzate solo per lavori non qualificati. Tanto che chi ha una certa istruzione o altre capacità, non mette nel suo curriculum …

Continua a leggere su:
https://www.leadershipmanagementmagazine.com/articoli/lavoratori-protetti-le-buone-aziende-non-aspettano-le-buone-leggi/?feed_id=1205&_unique_id=637f438f95bc5

Articolo a cura di Luisa Pogliana

Articoli simili