Lavoratori disabili o affetti da gravi patologie: possibili fattispecie di discriminazione indiretta nel contesto dell’emergenza sanitaria
La malattia del lavoratore e il periodo di comporto
Il datore di lavoro deve conservare il posto di lavoro del dipendente in malattia nei limiti di un periodo (c.d. di comporto), stabilito dalla legge, dal CCNL o, in mancanza, dagli usi (art. 2110, comma 2, cod. civ.).
Durante il comporto il datore di lavoro può licenziare il lavoratore solo quando ricorrono una giusta causa o un giustificato motivo oggettivo, dovuto a sopravvenuta impossibilità della prestazione o a cessazione totale dell’attività di impresa.
Il periodo di comporto per il settore terziario/commercio, ad esempio, è stab…
Articolo a cura di Pasquale Dui